Ogni contribuente può avere necessità di far valere le proprie ragioni di fronte
al Fisco, sia se riceve una cartella esattoriale, sia che si trovi a ricevere una
verifica della Guardia di Finanza, o gli venga recapitato un avviso bonario, o una
comunicazione relativa alla dichiarazione dei redditi, o un avviso di liquidazione
di imposta di registro ecc.
Spesso si risolve in sede di "autotutela", o di "accertamento con adesione" con
l'Ufficio delle Entrate competente, ma a volte è necessario procedere a presentare
Ricorso in Commissione Tributaria. Occorre prestare attenzione sin dall'inizio ai
passi da compiere, dato che i tempi per ricorrere sono spesso molto brevi e si rischia
di perdere anche il diritto di difendersi.
A volte si può scegliere di pagare entro il termine breve, per ridurre le sanzioni
applicabili, a volte si preferisce proseguire la lite perché si pensa di avere ragione.
Insomma, è spesso necessario chiedere un parere sul da farsi, che richiedere assistenza tecnica di un professionista per la redazione e presentazione
del ricorso tributario, e occorre procedere velocemente!
Richiedi preventivo per assistenza nel contenzioso fiscale |
I camnpi contrassegnati da un * sono obbligatori
|