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Dichiarazione di interdizione
L’art. 414 c.c. prevede la possibilità da parte del coniuge, del convivente, degli
affini e dei parenti entro il 4° grado di far dichiarare una persona interdetta
quando il suo stato psicofisico è tale da non poter essere più autosufficiente (uso
di alcolici, malattia, etc) e ha perso la capacità di intendere e di volere, tramite
ricorso al dinanzi al tribunale civile competente. Parla con i nostri professionisti!
Compila il modulo o chiama il numero verde 800 915128. Per la redazione del tuo
ricorso: valutiamo la tua posizione e i tuoi diritti, predisponiamo il ricorso,
depositiamo la documentazione necessaria, partecipiamo alle udienze e ti assistiamo
sino alla definizione del giudizio.
Operiamo su tutto il territorio nazionale.
Tra i documenti necessari per far valere le tue pretese: i documenti che dimostrano
tale stato, i certificati di parentela con l’interdicendo, certificato di malattia
(testimoni, documenti e vari); Gli onorari per la proposizione del ricorso per seguire
tutta la tua pratica partono da 1300,00 euro, ma per vicende di particolare complessità
il costo, ovviamente, potrà variare.
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