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Responsabilità contrattuale del medico
Pubblicata il 14/02/2007
La Corte di Cassazione con sentenza. n. 1511 del 24.12.07 ha stabilito la risarcibilità del danno non patrimoniale conseguente all’ errore di diagnosi effettuata dal medico.
Pertanto, secondo la suprema Corte, eventuali errori diagnostici da parte del medico compromettono non solo la salute fisica, ma anche l'equilibrio psichico della persona, specie quando l'errore riguardi la diagnosi di malattie assai gravi, tali da pregiudicare grandemente la serenità del paziente per le sue prospettive infauste e quindi ansiogene.
Tanto deduce la Corte dalla particolare natura del rapporto professionale che si instaura tra il medico ed il paziente, nel quale, a differenza degli altri rapporti con professionisti nei quali risalta in via esclusiva o di gran lunga prevalente l'aspetto economico, prevale la fiducia e l’affidamento.