Aggiornamento 2007 - Detrazione spese per ristrutturazioni edilizie
Le agevolazioni fiscali per chi ristruttura immobili adibiti ad abitazione sono
state modificate nel corso del 2006.
Infatti, per effetto della precedente legge finanziaria per il 2006 (Legge 266/2005).,
la detrazione era stata aumentata al 41%, per le spese sostenute dal 1 gennaio 2006.
L'aumento serviva per compensare il maggior costo per il contribuente derivante
dall’aumento dell'aliquota IVA sulle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria
delle abitazioni, che passava sempre dal 1 gennaio 2006, dal 10 al 20%.
In seguito ad una ulteriore modifica normativa, il nuovo quadro delle detrazioni
risulta il seguente:
- per le spese sostenute dal 1-10-2006 in poi, la detrazione è nuovamente del
36%, fino al 31 dicembre 2007.
- l’IVA sulle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle abitazioni
è nuovamente ridotta al 10%.
Il criterio di distinzione dei due periodi sara' proprio quello di calcolare la
detrazione del 41 per cento delle spese sulle quali e' stata applicata l'Iva del
20 per cento (fatture emesse fino al 30 settembre 2006) e di contro, calcolare una
detrazione pari al 36 per cento delle spese con Iva agevolata del 10 per cento (fatture
emesse dal 1 ottobre 2006). Non rileva, per questa distinzione, la data di effettivo
pagamento delle fatture.
Sempre nel corso del 2006, con DL 223/2006, art. 35 commi 19 e 20), è stato previsto
che l’agevolazione spetta esclusivamente se nelle fatture per le spese sostenute
viene indicato il costo della manodopera impiegata. L’obbligo di separata indicazione
del costo della manodopera vige per le spese fatturate dal 4 luglio 2006.
Sempre con lo stesso decreto, è stato precisato che il costo complessivo di 48.000
Euro per anno si applica con riferimento a ciascun immobile, indipendentemente dal
numero di comproprietari che deduce la spesa.
Bisogna prestare attenzione alla compilazione del modello Unico 2007, dato che occorrerà
compilare due sezioni distinte, a seconda della misura della detrazione spettante
(41% o 36%) per le spese sostenute nel 2006. Si dovrà compilare la sezione III-A
del quadro RP per le spese con detrazione del 41%, mentre si dovrà utilizzare la
sezione III-B dello stesso quadro per le spese con detrazione del 36%.
La detrazione IRPEF si applica sulle spese sostenute, fino ad un importo massimo
di 48.000 Euro (per anno). Il limite di spesa su cui applicare la percentuale –
fino al 30 settembre 2006 - va riferito alla persona fisica, e ad ogni singola unità
immobiliare sulla quale sono effettuati gli interventi di recupero, e compete separatamente
per ciascun periodo d'imposta. Dal 1 ottobre 2006, il limite massimo di spesa si
applica per ciascuna unità immobiliare.
La detrazione così calcolata si ripartisce in dieci anni.
Se si tratta di prosecuzione di lavori iniziati in anni precedenti, il limite massimo
di 48.000 Euro si calcola sommando le quote di spesa già sostenute. Lo stesso criterio
vale se, nel 2006, vengono iniziati nuovi lavori sulla stessa abitazione.
L'agevolazione spetta anche per l'acquisto di immobili interamente ristrutturati
da imprese: in questo caso, la detrazione del 41% o del 36% si applica sul 25% del
corrispettivo di acquisto, sempre nel limite massimo di 48.000 Euro. Ciò a condizione
che i lavori siano stati terminati entro il 31 dicembre 2006 ed entro il 30 giugno
2007 si proceda alla vendita degli immobili stessi. L’aliquota della detrazione
sarà del 41% se l’immobile è stato acquistato (rogito notarile) entro il 3° settembre
2006, sarà del 36% se acquistato successivamente, entro il 30 giugno 2007.
Per l'acquisto o la realizzazione di box di nuova costrizione, pertinenziali alle
abitazioni, si applica la detrazione del 41% (o 36%) all’intero costo di realizzazione
del box attestate dall'impresa cedente.
Si ricorda che la legge richiede particolari adempimenti, in particolare la comunicazione
con raccomandata A/R al Centro Operativo di Pescara (via Rio Sparto 21, 65100, Pescara),
da effettuare prima dell'inizio dei lavori, allegando la documentazione richiesta,
nonché la comunicazione (raccomandata A/R) alla ASL competente per territorio; il
pagamento deve essere sempre effettuato mediante speciale bonifico bancario o postale
(salvo che per gli oneri di urbanizzazione, le ritenute d'acconto, l'imposta di
bollo e diritti ecc. relativi alle autorizzazioni ed alle denunce d inizio lavori).
Per i lavori di spesa complessiva superiore a 51.645,69 Euro deve essere trasmessa,
sempre con raccomandata A/R, entro il termine di presentazione della dichiarazione
dei redditi, l'attestazione di esecuzione dei lavori sottoscritta da un professionista
(ingegnere, architetto, geometra o altro soggetto abilitato).