Premi e contributi
L'onere dell'assicurazione è a totale carico del datore di lavoro il quale
provvede al pagamento di PREMI nel settore dell'industria CONTRIBUTI nel
settore dell'agricoltura.
I premi
Nell’ industria il premio ordinario di assicurazione per i lavoratori
dipendenti è determinato sulla base di due elementi:
-
Retribuzioni - l’ammontare delle retribuzioni corrisposte ai
lavoratori durante il periodo assicurativo;
-
Il tasso del premio - la traduzione numerica della gravità
del rischio di una lavorazione , che stabilito nella misura corrispondente al
rischio medio nazionale delle singole lavorazioni assicurate.
Le tariffe dei premi consistono in una classificazione tecnica delle
lavorazioni, cui corrispondono tassi differenziati in funzione dello specifico
rischio lavorativo e sono suddivise ciascuna in dieci grandi gruppi. I gruppi,
a loro volta, articolati in gruppi, sottogruppi e voci. Con la legge di riforma
del, il d.lgl n. 38 del 2000, l’unica gestione “industria” è stata suddivisa in
quattro gestioni separate:
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Industria
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Artigianato
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Terziario
-
Altre attività di diversa natura
È prevista l’applicazione di di tariffe dei premi distinte per le quattro
gestioni. Sono previsti “premi speciali” in tutti i casi in cui la natura e le
modalità dei lavori o altre circostanze non consentano di accertare gli
elementi necessari per il computo del premio ordinario di assicurazione: ad
esempio il premio unitario artigiani. Il datore di lavoro è tenuto al
pagamento anticipato del premio sull’importo delle retribuzioni presunte che
egli stesso ha indicato al momento della presentazione della denuncia di
esercizio.
I contributi
La disciplina contributiva nel settore agricolo prevede:
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Contributo a carico del datore di lavoro e dei concedenti dei terreni a
compartecipazione da calcolarsi in base alle retribuzioni effettive dei
lavoratori dipendenti;
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Quota contributiva capitaria annua per i lavoratori autonomi e i concedenti
dei terreni a mezzadria e a colonia.