Il recupero dei crediti in Italia tramite Avvocato
Dopo aver firmato la lettera di incarico, il nostro avvocato provvederà ad inviare
una diffida con messa in mora del debitore.
Passati i termini di attesa menzionati sulla diffida (normalmente 10 giorni),
il debitore viene contattato telefonicamente per verificare i motivi del
ritardo del pagamento.
In caso di esito negativo, tramite ricerche in banche dati si verificherà la
capacità economica del debitore e, solo con autorizzazione del creditore, si
procederà tramite gli strumenti giudiziali (es. decreto ingiuntivo) al recupero
coattivo della somma.
I costi (diritti e onorari degli avvocati) per i procedimenti legali sono a
carico del debitore, come da direttiva della comunità europea, sempre che sia
solvibile.
Il creditore deve cercare di fornire tutta la documentazione in possesso per
agevolare la successiva azione legale.
I principali documenti che possono servire, sono:
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copia
delle fatture scadute ed eventualmente copia dell'estratto conto del debitore;
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copia
di assegni o cambiali;
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copia
di sentenze;
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ordine
di acquisto;
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lettere
di vettura e bolle di consegna;
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documenti
comprovanti precedenti solleciti;
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corrispondenza
col debitore.