Casa:
Risarcimento danno biologico - iure hereditato – intervallo lesione e morte
Pubblicata il 14/03/2007
Con sentenza n. 3260 del 14/02/07, la Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi in tema di riconoscimento del diritto al risarcimento del danno biologico a favore degli eredi della vittima di un illecito.
La S.C. ha confermato l’orientamento già consolidatosi in materia, in forza del quale in caso di lesione che abbia portato a breve distanza di tempo ad esito letale, sussiste in capo alla vittima che abbia percepito lucidamente l’approssimarsi della morte un danno biologico di natura psichica, la cui entità non dipende dall’intervallo tra lesione e morte, bensì dall’intensità della sofferenza provata dalla vittima dell’illecito ed il cui risarcimento può essere reclamato dagli eredi della vittima.
Il Collegio ha, altresì, precisato che grava sul giudice di merito, ai fini della esistenza e della rilevanza del danno, l’onere di motivare in ordine alla rilevanza ed alla incidenza non solo della durata dell’intervallo tra lesione e morte, ma anche sulla intensità della sofferenza provata dalla minore.