Con una nota del 12 maggio 2007 l’Agenzia delle Entrate ha individuato le spese etraibili e deducibili

Con una nota del 12 maggio 2007 l’Agenzia delle Entrate ha individuato ben 30 tipi di spese detraibili che danno diritto ad un risparmio d’imposta, alle quali debbono aggiungersi le spese deducibili che riducono l’imponibile. L’Agenzia ha altresì precisato la data (15 giugno) entro le quali chi ricorre al 730 deve provvedere a consegnarlo ai Caf o agli intermediari che prestano assistenza fiscale, mentre chi presenta Unico cartaceo in banca o alle Poste deve farlo entro il 2 luglio, mentre Unico on line va trasmesso entro il 31 luglio.



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Nota stampa Agenzia delle entrate 12.5.2007
Anche quest’anno i contribuenti che nel 2006 hanno sostenuto spese per badanti, asili nido, salute, ristrutturazioni, mutui, o offerto contributi a paesi in via di sviluppo, partiti politici, Onlus, istituzioni religiose possono usufruire di sconti fiscali presentando la dichiarazione dei redditi. In tutto sono circa 30 le spese detraibili che danno diritto ad un risparmio d’imposta alle quali si aggiungono le spese deducibili che riducono l’imponibile. Per molti contribuenti, dunque, la presentazione della dichiarazione è sicuramente una buona occasione per usufruire degli sconti fiscali previsti e ridurre così l’importo da versare.
Chi ricorre al 730 deve consegnarlo ai Caf o agli intermediari che prestano assistenza fiscale entro il 15 giugno, chi presenta Unico cartaceo in banca o alle Poste deve farlo entro il 2 luglio, mentre Unico on line va trasmesso entro il 31 luglio. Una modalità, quella della dichiarazione via web che fa risparmiare tempo e denaro. Si fa comodamente da casa evitando file, perdite di tempo e compensi vari. Inoltre compilando il modello F24 si può pagare senza costi aggiuntivi. Per accedere al servizio basta andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate e registrarsi ai servizi telematici. Chi non ha il Pin può chiederlo via web ricevendo dubito le prime 4 cifre e entro 15 giorni, al proprio domicilio, gli altri elementi per completare il codice.
Documentare la spesa.
La spesa che si vuole portare in detrazione (riduzione d’imposta) o deduzione (riduzione dell’imponibile) a seconda di cosa prevede la norma va documentata con scontrino fiscale, ricevuta, fattura etc. Il contribuente dovrà conservare tale documentazione e presentarla all’amministrazione finanziaria solo in caso di eventuale richiesta della stessa in caso di controllo.
Quali sono le spese che danno diritto alla detrazione e in che percentuale?
La detrazione d’imposta del 19 per cento è riconosciuta per una vasta gamma di spese sostenute sia nel proprio interesse che per le persone fiscalmente a carico, ad esempio le spese per l’acquisto dei farmaci o per una dolorosa visita dal dentista, le medicine per il vostro cane e quanto pagato per l’istruzione superiore o universitaria dei figli, ma anche le somme erogate per sostenere una Onlus o per adottare un bambino a distanza, o ancora gli interessi sul mutuo della prima casa, insieme alle spese per l’asilo nido. Una particolare attenzione viene inoltre dedicata ai diversamente abili, i quali hanno diritto a diverse agevolazioni fiscali tra cui una detrazione del 19 per cento per l’acquisto di veicoli e di tutti gli altri mezzi necessari all’accompagnamento e alla deambulazione.
La detrazione d’imposta per il recupero del patrimonio edilizio ha subito una variazione normativa nel corso dell’anno 2006, passando dal 41 al 36 per cento.
Nella dichiarazione dei redditi 2007 si dovranno distinguere le spese sostenute fino al 30 settembre 2006, sulle quali si potrà calcolare una detrazione del 41 per cento, e quelle sostenute dal giorno successivo – 1° ottobre – per le quali la detrazione è ora del 36 per cento (fino al 31 dicembre 2007).
La diminuzione della percentuale di detrazione ha portato con sé anche la diminuzione dell’aliquota Iva, dal 20 al 10 per cento. Il criterio di distinzione dei due periodi sarà proprio quello di calcolare la detrazione del 41 per cento delle spese sulle quali è stata applicata l’Iva del 20 per cento (fatture emesse fino al 30 settembre 2006) e di contro, calcolare una detrazione pari al 36 per cento delle spese con Iva agevolata del 10 per cento (fatture emesse dal 1° ottobre 2006).
Coloro che compilano il modello 730 dovranno riempire la Sez. III, righi da E25 a E31, "Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio" specificando se si tratta del 41 o del 36 per cento.
Coloro che compilano Unico PF troveranno invece sezioni separate (III-A e III-B) a seconda che si tratti del 41 o del 36 per cento.
Per entrambi, il limite di spesa di 48.000 euro, dal 1° ottobre 2006, deve intendersi riferito al singolo immobile anche in presenza di più proprietari che dovranno dividersi la detrazione in base alle quote di possesso.
Codice Descrizione Codice Descrizione
1 Spese sanitarie 15 Erogazioni liberali ai partiti politici
2 Spese sanitarie per familiari non a carico 16 Erogazioni liberali alle ONLUS
3 Spese sanitarie per portatori di handicap 17 Erogazioni alle società e alle associazioni sportive dilettantistiche
4 Spese per veicoli per i portatori di handicap
5 Spese per l’acquisto di cani guida
6 Totale spese sanitarie per le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente dichiarazione 18 Erogazioni liberali alle società di mutuo soccorso
7 Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale
19 Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale
8 Interessi per mutui ipotecari per acquisto altri immobili 20 Erogazioni liberali a favore della società di cultura Biennale di Venezia
9 Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio
21 Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico
22 Erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche
10 Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale 23 Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo
24 Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale
11 Interessi per prestiti o mutui agrari 25 Spese veterinarie
12 Assicurazione sulla vita, gli infortuni, l’invalidità e non
autosufficienza
26 Spese sostenute per servizi di interpretariato dai sogetti riconosciuti sordomuti
13 Spese per istruzione 27 Spese per la frequenza di asili nido
14 Spese funebri 28 Altri oneri detraibili
Per gli oneri individuati con i codici da 1 a 14 deve essere individuato esclusivamente l’importo e no anche il codice
ONERI PER I QUALI SPETTA LA DETRAZIONE DEL 19%
Quali spese danno diritto alla deduzione?
Altrettanto ampia e vantaggiosa è la categoria delle spese, sostenute anche per i familiari a carico, che possono essere dedotte dal reddito complessivo, nella quale rientrano ad esempio le spese sostenute per l’assunzione di personale addetto all’assistenza delle persone non autosufficienti, i cosiddetti badanti, i contributi previdenziali e assistenziali, compresi quelli per i familiari a carico, i contributi per i fondi integrativi del servizio sanitario nazionale, come ad esempio quelli versati con l’assicurazione auto, e le somme versate per le pensioni complementari e individuali, anche per i familiari a carico.
Chi compila Unico persone fisiche dovrà calcolare personalmente, o con il supporto di un professionista, deduzioni e detrazioni d’imposta (che vanno indicate nel quadro RP), mentre chi compila il 730 dovrà indicare, nel quadro E, solamente le spese effettivamente sostenute, sia ai fini delle deduzioni che delle detrazioni, che saranno calcolate direttamente dal sostituto d’imposta o dal Caf al quale si presenta la dichiarazione.

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