Sentenze in Lavoro

• 06/05/2011

  La sopravvenuta inidoneità fisica del lavoratore a svolgere le mansioni per le quali è stato assunto costituisce giustificato motivo di licenziamento

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 23 aprile 2010, n. 9700

• 21/04/2011

  Le assenze del lavoratore per malattia non giustificano il recesso del datore di lavoro ove l'infermita' sia, comunque, imputabile a responsabilita' dello stesso datore di lavoro

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 7 aprile 2011, n. 7946

• 21/04/2011

  È legittimo il licenziamento per giusta causa del dirigente medico della Asl che consente ad un'ostetrica di effettuare in due occasioni, anche se con la sua assistenza, un intervento chirurgico di taglio cesareo

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 13 aprile 2011, n. 8458

• 11/04/2011

  Non costituisce violazione del divieto di trattamenti discriminatori il licenziamento disciplinare per "culpa in vigilando" disposto dal datore di lavoro nei confronti del dirigente che ha autorizzato l'associazione religiosa di appartenenza a somministrare ai dipendenti un test attitudinale invasivo nei riguardi della loro vita privata

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 16 febbraio 2011, n. 3821

• 05/04/2011

  In tema di licenziamento disciplinare, è punibile con la sanzione disciplinare della sospensione, ma non con il licenziamento, il dipendente che lascia il posto di lavoro pochi minuti prima della fine del turno, alterando il foglio delle presenze

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 1 marzo 2011, n. 5019

• 04/04/2011

  In applicazione dell'art. 2087 c.c., l'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa quelle misure che, con riguardo alle condizioni concrete, sono necessarie alla tutela dell'integrità fisica e morale dei lavoratori

  Corte d'Appello Potenza Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 8 febbraio 2011, n. 753

• 31/03/2011

  tema di verifica del rispetto delle regole procedurali dettate per i licenziamenti collettivi per riduzione di personale è sufficiente la comunicazione degli esuberi per aree funzionali

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 11 marzo 2011, n. 5884

• 24/03/2011

  È illegittima la determinazione sindacale con la quale si proceda alla rettifica del provvedimento di proroga della durata di un contratto di lavoro di diritto privato, successivamente all'indizione di una procedura selettiva avente ad oggetto il conferimento del medesimo incarico

  Consiglio di Stato Sezione 5, Sentenza del 12 giugno 2009, n. 3753

• 24/03/2011

  I postumi permanenti di piccola entita', non essendo idonei ad incidere sulla capacita' di guadagno, non pregiudicano la capacita' lavorativa e "rientrano" invece nel danno biologico come menomazione della salute psicofisica della persona

  Corte di Cassazione Sezione 3 Civile, Sentenza del 24 febbraio 2011, n. 4493

• 18/03/2011

  Il lavoratore costretto ad effettuare troppe ore di straordinario ha diritto al risarcimento del danno biologico per usura da stress psicofisico ma il danno non può essere liquidato in via equitativa

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 8 marzo 2011, n. 5437

• 14/03/2011

  I permessi retribuiti per motivi di studio devono essere riconosciuti anche ai lavoratori a tempo determinato

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 17 febbraio 2011, n. 3871

• 07/03/2011

  E' punibile con la sospensione, ma non con il licenziamento, il dipendente che lascia il posto di lavoro pochi minuti prima della fine del turno, alterando il foglio delle presenze

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 1 marzo 2011, n. 5019

• 04/03/2011

  Un'offesa episodica non può fondare il licenziamento per giusta causa.

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 8 febbraio 2011, n. 3042

• 03/03/2011

  Il verbale di conciliazione relativo alla conclusione di un rapporto di lavoro non produce effetto se manca la sottoscrizione contestuale del sindacalista

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 10 febbraio 2011, n. 3237

• 02/03/2011

  Il datore di lavoro è responsabile del delitto di omicidio colposo anche in caso di caso di infortunio mortale verificatosi durante una lavorazione non segnalata al responsabile del servizio di prevenzione

  Corte di Cassazione Sezione 4 Penale, Sentenza del 4 febbraio 2010, n. 4917

• 27/02/2011

  Integra il delitto di estorsione la condotta del datore di lavoro che i lavoratori, con la minaccia larvata di licenziamento, ad accettare la corresponsione di trattamenti retributivi deteriori e non adeguati alle prestazioni effettuate

  Corte di Cassazione Sezione 2 Penale, Sentenza del 19 gennaio 2011, n. 1284

• 27/02/2011

  Il RSPP, che pure è privo dei poteri decisionali e di spesa, può essere ritenuto (cor)responsabile del verificarsi di un infortunio, ogni qualvolta questo sia oggettivamente riconducibile ad una situazione pericolosa che egli avrebbe avuto l'obbligo di conoscere e segnalare

  Corte di Cassazione Sezione 4 Penale, Sentenza del 27 gennaio 2011, n. 2814

• 26/02/2011

  capo cantiere, anche in assenza di una formale delega in materia di sicurezza sul lavoro, risponde penalmente della morte dell'operaio

  Corte di Cassazione Sezione 4 Penale, Sentenza del 26 gennaio 2011, n. 2578

• 26/02/2011

  Per le lesioni patite dal dipendente pubblico la giurisdizione è del giudice ordinario

  Corte di Cassazione Sezioni Unite Civile, Sentenza del 27 gennaio 2011, n. 1875

• 17/01/2011

  L'avvocato è tenuto a risarcire il cliente se tarda a riassumere la causa contro il licenziamento dopo la sospensione dovuta allo svolgimento di un procedimento penale

  Corte di Cassazione Sezione 3 Civile, Sentenza del 2 novembre 2010, n. 22274

• 11/01/2011

  In caso di licenziamento illegittimo, il lavoratore invalido assunto in prova ha diritto al al risarcimento del danno e non alla reintegrazione

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 27 ottobre 2010, n. 21965

• 28/12/2010

  E' legittimo il licenziamento collettivo finalizzato alla diminuzione del costo del lavoro

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 1 dicembre 2010, n. 24343

• 28/12/2010

  Nel caso di infortunio sul lavoro determinato dall'utilizzo di un macchinario non munito all'origine dei necessari congegni di sicurezza, il costruttore del macchinario non può andare esente da responsabilità invocando l'istituto della delega di funzioni

  Corte di Cassazione Sezione 4 Penale, Sentenza del 27 settembre 2010, n. 34774

• 28/12/2010

  Il figlio maggiorenne perde il diritto al mantenimento se dopo aver iniziato un'attività lavorativa ela conseguente indipenza economica, perde il lavoro

  Corte di Cassazione Sezione 1 Civile, Sentenza del 22 novembre 2010, n. 23590

• 23/12/2010

  Il lavoratore extracomunitario privo di permesso di soggiorno ha diritto a retribuzione e contributi

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 5 novembre 2010, n. 22559

• 22/12/2010

  In caso di licenziamento per per superamento del periodo di comporto il datore di lavoro non deve indicare i singoli giorni di assenza

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 25 novembre 2010, n. 23920

• 20/12/2010

  Sono legittimi i controlli sui dipendenti posti in essere dai dipendenti di agenzie investigative che operano come normali clienti senza esercitare alcun potere di vigilanza e controllo

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 18 novembre 2010, n. 23303

• 20/12/2010

  Deve essere reintegrato nel posto di lavoro il dipendente che si era riferito ad un'azionista della società per cui lavorava apostrofandolo con una parolaccia durante una lite "di lavoro".

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 16 novembre 2010, n. 23132

• 07/12/2010

  È legittimo il licenziamento intimato al lavoratore per scarso rendimento qualora sia provato un'evidente violazione della diligente collaborazione dovuta dal lavoratore

  Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 1 dicembre 2010, n. 24361

• 07/12/2010

  Risponde di omicidio colposo il privato cittadinbi che si avvalga di manodopera senza le dovute misure di sicurezza

  Corte di Cassazione Penale, Sentenza del 1 dicembre 2010, n. 42465