La violazione da parte del lavoratore degli obblighi di fedeltà e diligenza comporta anche l'insorgere del diritto del datore di lavoro al risarcimento del danno

La violazione da parte del lavoratore degli obblighi di fedeltà e diligenza comporta, oltre all'applicabilità di sanzioni disciplinari, anche l'insorgere del diritto del datore di lavoro al risarcimento del danno.
(Corte di Cassazione Sezione Lavoro Civile, Sentenza del 12 gennaio 2009, n. 394)

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