Il - Dicembre ---- il Tribunale di Pavia ha pronunciato separazione personale dei coniugi. Nel lugli...

Attenzione: ogni consulenza viene modificata per rendere irriconoscibile l’autore

Quesito risolto:
Il - Dicembre ---- il Tribunale di Pavia ha pronunciato separazione personale dei coniugi. Nel luglio ---- ci siamo definitivamente riconciliati dopo aver ripreso la convivenza più volte pertanto risiediamo assieme dal ----. Inoltre abbiamo avuto una figlia, e di conseguenza vorremmo sapere come procedere per cancellare lo stato di separazione al fine di ripristinare l'unione di coppia con rinnovato spirito di reciproca solidarietà.
Inviato: 3443 giorni fa
Materia: Divorzio
Pubblicato il: 18/11/2014

expert
Il Professionista ha risposto: 3441 giorni fa
Riscontro la sua richiesta come segue.
Nel parere mi richiede come far cessare lo stato di separazione.
La qualcosa è possibile attraverso l'art.--- c.p.c
Detta norma stabilisce come i coniugi possono di comune accordo far cessare gli effetti della sentenza di separazione senza che sia necessario l'intervento del giudice, con una espressa dichiarazione o con un comportamento non equivoco che sia incompatibile con lo stato di separazione.
La separazione può essere pronunziata nuovamente soltanto in relazione a fatti e comportamenti intervenuti dopo la riconciliazione .
Secondo la su menzionata disposizione, allora, i coniugi possono far cessare lo stato di separazione di comune accordo, senza necessità dell'intervento del giudice, ripristinando nella sua pienezza la comunione coniugale di vita
Più precisamente, la riconciliazione può derivare da un accordo espresso dei coniugi oppure da un comportamento non equivoco incompatibile con lo stato di separazione

Secondo la giurisprudenza, affinché si producano gli effetti della riconciliazione non è sufficiente la dichiarazione dei coniugi di volersi riconciliare, ma occorre anche che venga ripristinata la comunione materiale e spirituale dei coniugi in una situazione di convivenza caratterizzata da una comune organizzazione domestica e, normalmente, da rapporti sessuali .
Una recente decisione della Cassazione, tuttavia, ha ritenuto che l'elemento oggettivo del ripristino della coabitazione sia potenzialmente idoneo a fondare, nel giudice, il convincimento circa l'avvenuta riconciliazione: ne consegue che incomberebbe al coniuge interessato a negarla l'onere di provare che la ripresa della coabitazione, per accordo fra le parti o per le concrete modalità di vita familiare, non integra nel caso di specie una ripresa della convivenza (C. -----/----). Secondo la Suprema Corte, alla riconciliazione espressa si applicano i principi che regolano la conclusione dei contratti, sicché l'accordo si perfeziona quando il proponente ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte, e fino a tale momento la proposta è revocabile (C. ----/----).

Da quello che lei mi riferisce vi è stata la ripresa della convivenza a tutti gli effetti.
Ritengo allora che possiate far cessare lo stato di separazione anche semplicemente presentandovi dinanzi all'Ufficiale dello stato civile.
Basta presentarsi in Ufficio e rendere la dichiarazione che vi siete separati ma ora vi volete riconciliare.
la sottoscrivete e l'Ufficiale l'annota.

La riconciliazione comporta la cessazione ex nunc, dello stato di separazione instauratosi legalmente tra i coniugi a seguito della sentenza di separazione giudiziale o dell'omologazione del decreto di separazione consensuale. In particolare, con la riconciliazione si interrompe il periodo triennale di separazione che costituisce il principale presupposto del divorzio.
Resto a disposizione per eventuali richieste di chiarimenti ed assistenza

» Fai la tua domanda ai nostri avvocati esperti in Divorzio

INDICE
DELLA GUIDA IN Divorzio

OPINIONI DEI CLIENTI

Vedi tutte

ONLINE ADESSO 312 UTENTI